Ambiente: comitato Autorità di Bacino del Po, deroghe sui livelli dei laghi per contrastare la siccità

Presieduto da ministro Galletti, approvata delibera per 10 giorni su Lago Garda, Como, Iseo e Idro 
Roma, 5 ago - Il Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino del fiume Po, riunito in videoconferenza e presieduto dal ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, ha approvato all’unanimità una delibera che interviene contro la crisi idrica che interessa la zona padana. Per assicurare il contenimento dei fenomeni di risalita delle acque marine nei rami del Delta del Po e del rischio di compromissione per le falde idriche sotterranee, vengono introdotte misure derogatorie temporanee, della durata di dieci giorni, alla regolazione dei livelli di alcuni laghi subalpini (Garda, Como, Iseo e Idro), per assicurare che da questi  possano defluire i volumi d’acqua necessari a incrementare le portate del Po e di alcuni suoi affluenti, mitigando cosi gli effetti della siccità.

Verrà in sostanza aumentato il rilascio d’acqua dai laghi interessati: il Lago di Garda aumenterà di 15 metri cubi al secondo il suo attuale deflusso (da 60 a 75) rispettando il livello minimo di regolazione necessario a garantire il funzionamento degli acquedotti che si approvigionano dalle acque lacustri.  Per quanto riguarda il Lago di Como, il suo livello potrà essere abbassato di 10 cm: dal limite minimo di regolazione di -0,5 metri a -0,6.
 


Ultimo aggiornamento 25.08.2015