Galletti: grande passo avanti Ue su uso efficiente risorse

Conferenza stampa del ministro a margine del Consiglio ambiente a Lussemburgo
E’ soddisfatto il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti dei risultati raggiunti stamattina a Lussemburgo dal Consiglio ambiente dell’Ue. In conferenza stampa ha definito “un grande passo avanti” quello compiuto nella prima parte della riunione, a proposito dell’uso efficiente delle risorse. Le conclusioni prevedono l’introduzione di un target indicativo da inserire nella strategia Europa 2020, “anche se demandano la proposta alla Commissione europea”, come ha osservato lui stesso.

Galletti ha sottolineato l’importanza della “richiesta di un cambio di governance del semestre Ue. Le decisioni non si prendono più solo su base economica, ma anche sulla base del fattore ambientale”. In questo modo, ha osservato, “l’ambiente diventa determinante per la strategia di crescita e occupazione dell’Europa: era un’occasione che volevamo cogliere come presidenza italiana”. Del resto, ha notato il ministro, “il sistema industriale del Novecento che spreca troppe risorse e produce troppi rifiuti non sta più in piedi, non solo perché non fa bene all’ambiente, ma perché non conviene economicamente”.

Nel Consiglio Ue è stato affrontato anche il tema della revisione della normativa comunitaria sui rifiuti. A questo proposito, il ministro Galletti ha sostenuto la necessità di rivedere la direttiva attuale “per ridurre la quantità di rifiuti che va in discarica e inviare di più al riciclo”. Perché “se vogliamo un’economia circolare – ha detto – non possiamo più permetterci la produzione attuale di rifiuti: non tuteliamo l’ambiente e costa troppo”.

Inoltre, come ha riferito Galletti, i ministri europei dell’Ambiente sono tutti concordi sull’importanza di tagliare gli sprechi di cibo. “E’ anche un discorso morale” – ha concluso.

Consulta il documento integrale

 


Ultimo aggiornamento 03.11.2014