Acqua-Ventotene: in azione il laboratorio mobile del RAM Guardia Costiera per controlli mirati su impatto ambientale dissalatore di Acqualatina

Roma 17 dicembre 2018 - Nei giorni scorsi gli uomini del RAM (Reparto Ambiente Marino) agli ordini del Contrammiraglio, Aurelio Caligiore si sono recati sull’Isola di Ventotene dove hanno effettuato campionamenti dell’acqua provenienti dall’impianto di dissalazione asservito alla rete idrica dell’isola dell’arcipelago ponziano dall’ottobre 2017. Per due giorni, Caligiore con supporto del Comandante della Capitaneria di porto di Gaeta, dopo un confronto con i tecnici dell’amministrazione civica locale ha voluto personalmente seguire, con il team d’ispettori, le operazioni di campionamento delle acque che fuoriescono dallo scarico del dissalatore.

Questi controlli, eseguiti grazie all’intervento del Laboratorio Ambientale Mobile della Guardia Costiera dotato di moderne apparecchiature per le analisi chimico/fisiche, chimiche e microbiologiche dell’acqua, sono scaturiti da una segnalazione inviata al Ministero dell’Ambiente, Direzione Generale per la Protezione della natura e del mare, dal Sindaco dell’isola Gerardo Santomauro. Al seguito della quale i tecnici del Ministero hanno subito attivato il responsabile del RAM, che ha sede presso il Ministero dell’Ambiente, per raccogliere tutti gli elementi necessari a valutare l’impatto sull’Area Marina Protetta della salamoia prodotta dall’impianto di dissalazione e cercare di fare chiarezza sul problema che preoccupa i residenti dell’Isola.

Infatti con l’ordinanza n. 23 firmata dal vicesindaco dell’Isola lo scorso ottobre, si era già   invitata tutta la cittadinanza, in via precauzionale, a considerare non potabile l’acqua immessa nella rete e conseguentemente, è stata consigliata una limitazione dell’uso della stessa per motivi igienico–sanitari.

I militari del Laboratorio Ambientale, specializzati in investigazioni scientifiche, hanno anche prelevato campioni dell’acqua che giornalmente sgorga dal dissalatore della piccola isola dell’Arcipelago ponziano.

Saranno poi i risultati di queste analisi a fornire ulteriori possibili riscontri sull’impatto ambientale dell’impianto di dissalazione del gestore Acqualatina S.p.A”.