Il progetto PREVIENI è un progetto triennale (2008-2011) finanziato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità con la collaborazione dell’Università di Siena (Dipartimento di Scienze Ambientali) e Ospedale S.Andrea, Dipartimento di Scienze Ginecologiche, Perinatologia e Puericultura e Università degli Studi di Roma La Sapienza, II Facoltà di Medicina e Chirurgia.

Si tratta di una ricerca su alcuni contaminanti riconosciuti come in grado di alterare gli equilibri ormonali. In particolare PREVIENI ha dato priorità a quegli IE di cui è nota la diffusa esposizione, anche per il loro uso in numerosi prodotti di consumo.

PREVIENI ha dato particolare - anche se non esclusiva - attenzione a:
- perfluorottano sulfonato e acido perfluoroottanoico (PFOS e PFOA)
- di-2-etilesilftalato (DEHP) ed l suo metabolita attivo mono-2-etilesilftalato (MEHP)
- bisfenolo A (BPA)

Lo studio si è articolato in tre programmi di ricerca:
A. Studio su popolazioni animali sentinella in due oasi del WWF 
B. Studio sull’infertilità umana 
B. Studio satellite sull’esposizione transgenerazionale (trasferimento madre-neonato) a interferenti endocrini.


 


Ultimo aggiornamento 25.09.2013