Galletti: Orsi sono una specie protetta, iniziative solo nell'ambito della legge

La priorità è assicurare l'incolumità delle persone attraverso la rigorosa osservanza delle regole vigenti
«Il Ministero dell’Ambiente, come ho ribadito personalmente al presidente Rossi nella riunione del 16 giugno scorso, è pronto a fornire alla provincia di Trento, che a suo tempo ha promosso il progetto Life Ursus, la collaborazione delle strutture tecniche di Ministero e Ispra, attraverso un tavolo permanente, per affrontare in modo strutturale le problematiche legate alla gestione dell'orso nel territorio delle Alpi centrali.

La priorità ovviamente è assicurare l’incolumità delle persone attraverso la rigorosa osservanza del sistema di regole predisposte nell’ambito del Piano Interregionale PACOBACE che disciplina dettagliatamente misure ed interventi da adottare in presenza di animali pericolosi o dannosi. Misure e interventi che comunque devono tener conto che gli orsi sono una specie selvatica protetta che va gestita nell’ambito nelle normative nazionali ed internazionali vigenti dalle autorità territoriali competenti (Regioni e Province autonome). Ogni iniziativa che si muova nell’ambito delle leggi e dei regolamenti in vigore sarà sostenuto dal Ministero, così come le modifiche dei PACOBACE attualmente allo studio per migliorare la gestione della comunità degli orsi e la sicurezza degli abitanti della zona. Siamo ovviamente pronti ad ogni ulteriore interlocuzione con la Provincia di Trento che sentiremo nei prossimi giorni in una già programmata teleconferenza. In questa fase ritengo necessaria la massima cautela il massimo senso di responsabilità, evitando che si inneschino reazioni emozionali ed evitando che si crei un clima negativo nei confronti degli animali».

Lo dichiarato il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti


Ultimo aggiornamento 24.07.2015