Giornata Mondiale dell’Acqua: ministro Costa «Una risorsa che tutti abbiamo il dovere di tutelare»

Roma, 22 Mar. - «Mai come in quest’ultimo periodo storico, stiamo comprendendo il valore e l’importanza dell’acqua. L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ci dimostra la fragilità del nostro pianeta e il valore delle sue risorse per la nostra stessa esistenza. Bere, lavare le mani, e tanti altri piccoli gesti quotidiani saranno ancora possibili solo avendo il massimo rispetto per l’Ambiente».

«L’acqua va preservata e abbiamo il dovere di renderla accessibile a tutti. A tale proposito, voglio ricordare il grande successo tutto italiano conseguito in sede internazionale: finalmente l’Unione Europea adotta i limiti Pfas nell’acqua chiesti con forza dall’Italia. Ma non ci fermiamo, continueremo a lavorare per abbassare questo limite a zero all’interno del Collegato Ambientale».

«Il governo ha il compito di lavorare senza tregua al processo di tutela delle acque, ma è necessario il contributo fondamentale di tutti i cittadini. Bastano piccole azioni per ottenere un grande un successo. In questi giorni difficili, laddove possibile, evitate di utilizzare acqua in bottiglia e preferiamo quella del rubinetto di casa, in questo modo riduciamo i rifiuti in plastica e abbattiamo i livelli di inquinamento derivanti dal trasporto».  

Così il ministro dell’Ambiente Sergio Costa in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, istituita dall’Onu nel 1992.

 

 

 


Ultimo aggiornamento 22.03.2020