Ministero dell’Ambiente, al via i concorsi per i funzionari internazionali

Roma, 6 giu. 2020 – Il ministero dell’Ambiente prosegue il percorso avviato nel 2019 per consentire a giovani competenti di diventare funzionari del Ministero.  Oggi in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il bando per il concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 32 funzionari con spiccate competente nella cooperazione ambientale e nelle attività internazionali ambientali. 
Dopo 34 anni dalla istituzione del Ministero dell’Ambiente, è la prima volta che si svolge un concorso per funzionari internazionali, professionalità che, fino ad ora, era stata ricoperta da consulenti esterni. 

«Per fronteggiare le sfide globali e assicurare una costante presenza nei negoziati europei ed internazionali, è essenziale dotare il Ministero di una squadra di professionalità preparate e appassionate pronte a far valere gli obiettivi del Green New Deal, della tutela della biodiversità, dell’acqua come bene comune, della sostenibilità permanente, nei contesti mondiali. I funzionari selezionati con questo concorso pubblico e trasparente saranno chiamati a sostenere le politiche di sviluppo ambientale del nostro Paese, favorendo posizioni condivise per consentire la crescita sostenibile».  

«Sarà anche il primo concorso digitale, secondo la nuova normativa prevista nel decreto legge Rilancio. Una procedura digitalizzata che consente uno svolgimento più rapido e in sicurezza, voluto dal ministro per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone, alla quale vanno i miei personali ringraziamenti – sottolinea il ministro Costa –. La prova orale potrà essere tenuta in videoconferenza, attraverso l'utilizzo di mezzi informatici e digitali, come indica il bando. Sono sicuro che parteciperanno le ragazze e i ragazzi migliori di questo Paese».

 

 

 

 


Ultimo aggiornamento 06.06.2020