Tutela acque: ok della Commissione Europea al lavoro Italiano

Galletti: “Importante passo in avanti verso una valutazione europea uniforme. Italia all’avanguardia”

Roma, 5 ott - Un altro importante passo avanti per la tutela delle acque e dell’ambiente è stato compiuto ieri  con l’approvazione da parte della Commissione europea, della nuova Decisione che consente di valutare lo stato di qualità ecologica delle acque in maniera uniforme in tutta Europa e che ha validato il lavoro fatto dall’Italia per ottemperare alla  Direttiva quadro in questa materia.

“Sono molto soddisfatto di questo importante risultato” – ha dichiarato il Ministro Galletti - “ perché l’Italia si mostra ancora una volta garantista e rigorosa nei confronti della tutela ambientale: siamo, infatti, l’unico Paese appartenente all’area del Mediterraneo ad assicurare la corretta valutazione dello stato di qualità di tutte le acque, dei fiumi, dei laghi, delle acque di transizione e delle acque marino costiere.  Inoltre – ha aggiunto il ministro - con la Decisione europea di oggi  proseguiamo nello sforzo verso gli obiettivi ambiziosi che la direttiva  si propone di raggiungere.  Prevenire il deterioramento qualitativo e quantitativo, migliorare lo stato delle acque e assicurarne un utilizzo sostenibile, basato – ha concluso Galletti - sulla protezione a lungo termine delle risorse idriche disponibili”.

Questo importante traguardo, che ha visto la proficua collaborazione tra il Ministero e gli Istituiti di ricerca nazionali, consegna all'Italia uno strumento fondamentale per la tutela della risorsa idrica e per la programmazione delle misure necessarie a garantirla.

Un risultato che mostra, infine, all’Europa  la solidità dell’impegno che l’amministrazione italiana sta mettendo in campo per superare alcune delle criticità in tema di applicazione della Direttiva quadro acque. 

 

 


Ultimo aggiornamento 16.10.2017