Cambiamenti climatici: pubblicato il rapporto CDP sull'Africa

Il 25 marzo scorso, il CDP, organizzazione non profit internazionale che fornisce a imprese, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale con il quale in Ministero dell’Ambiente ha avviato una collaborazione dal 2013, ha pubblicato il Rapporto sull'Africa, che descrive le azioni sulla lotta al cambiamento climatico, intraprese dalle città, dai Paesi e dalle regioni di tutto il continente.

Benché l’Africa contribuisca con una quota pari a meno del 4% del valore totale delle emissioni globali, essa costituisce uno dei continenti più vulnerabili ai cambiamenti climatici.

La ricerca condotta dal CDP, grazie al supporto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, si basa su dati raccolti in 48 città africane, che insieme rappresentano una popolazione totale di poco più di 150 milioni di abitanti, pari al 31% del totale del continente e a nove tra governi statali e regionali. In base a tali dati, è emerso che il 62% delle città africane sono vulnerabili ai cambiamenti climatici e che il 77% di esse ha recentemente inserito obiettivi di sostenibilità nella pianificazione urbanistica, mentre il 13% ha già una pianificazione in atto su tali obiettivi.

Le maggiori sfide che le città africane stanno affrontando si riferiscono a fenomeni di: siccità, inondazioni, forti precipitazioni / piogge estreme e ondate di calore.

I governi statali e regionali del continente stanno mettendo in campo numerose azioni di adattamento, che vanno dalla gestione delle crisi, all'integrazione del cambiamento nella pianificazione a lungo termine e nel monitoraggio della biodiversità.

Per leggere il Rapporto (in inglese): https://www.cdp.net/en/research/global-reports/africa-report

 

 

 

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Ultimo aggiornamento 02.04.2020