Coinvolgimento delle Direzioni per il Patrimonio Naturalistico e per il Mare e le Coste e contatti

Con la nuova organizzazione del Ministero le competenze della ex Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare sono state suddivise tra le due nuove Direzioni per il Patrimonio Naturalistico e per il Mare e le Coste.

Nell’ambito di tale nuova organizzazione anche la competenza sulla rete Natura 2000 è stata ripartita tra le due direzioni, rispettivamente lasciando in capo alla Direzione Patrimonio Naturalistico la competenza relativa ai i siti a terra e assegnando alla nuova Direzione per le  il Mare e le Coste la competenza sui  siti marino costieri,; anche il coinvolgimento delle Direzioni nei progetti LIFE, quindi, dovrà tener conto di questa nuova ripartizione delle competenze, con riferimento all’oggetto dei progetti.

Nel caso di Progetti che riguardino habitat e specie “terrestri” e siti Natura 2000 a terra sarà competente la Direzione Generale per il Patrimonio Naturalistico;

Nel caso di Progetti che riguardino habitat e specie “marini” e siti Natura 2000 marino costieri sarà competente la Direzione Generale per il Mare e le Coste.

Le Direzioni generali per il Patrimonio Naturalistico e per il Mare e le Coste - autorità nazionale per protezione della natura, tutela della biodiversità e Rete Natura 2000 rispettivamente a terra e a mare- non svolgono alcun ruolo nella selezione dei progetti LIFE, che resta in capo esclusivamente alla Commissione europea, né il Regolamento LIFE assegna un qualche ruolo particolare alle autorità nazionali competenti per Natura e Biodiversità nella presentazione dei progetti che trattano questa materia.

Riferimento nazionale per la gestione del Programma LIFE è il Contact Point nazionale, alle cui pagine si rimanda per ogni informazione di carattere generale sul Programma e sulle modalità di partecipazione allo stesso.

Come regola generale, quindi, e nella maggior parte dei casi concreti, non è necessario né di qualche utilità sottoporre preliminarmente la proposta al parere delle Direzioni.

Tuttavia, nella formulazione di Progetti tradizionali esistono alcuni casi specifici, esplicitamente richiamati nelle Linee Guida e solo per l'azione prioritaria “Natura e Biodiversità” del Sottoprogramma Ambiente, in cui, per la valutazione della proposta, è richiesto obbligatoriamente il sostegno dell’Autorità nazionale competente (Modulo A8) o, in alcuni casi, la sua partecipazione al progetto in qualità di beneficiario associato (Modulo A4).

Nello specifico si tratta delle proposte progettuali:

  • a carattere transnazionale;
  • che riguardano il finanziamento della rete Natura 2000 ai sensi dell’art. 8 della Direttiva Habitat;
  • che richiedono un impegno a istituire/modificare siti Natura 2000;
  • che riguardano sviluppo e collaudo di nuovi indicatori per il monitoraggio della biodiversità a livello nazionale;
  • che riguardano il sostegno e/o l’ulteriore sviluppo della sorveglianza dello stato di conservazione di habitat e specie ai sensi dell’art. 11 della Direttiva Habitat.
     

Vi possono essere, infine, delle proposte per le quali il coinvolgimento delle Direzioni e il rispettivo sostegno al progetto non siano richiesti in maniera obbligatoria dal regolamento LIFE, ma siano consigliabili e, in molti casi, vengono richiesti successivamente dalla Commissione in fase di valutazione della proposta.

Si tratta, in genere, dei casi in cui il progetto utilizza o implementa Linee guida e/o Programmi di intervento e/o Piani d'azione sviluppati dal Ministero e che quindi presuppongono un'accettazione dei contenuti del progetto dal parte del Ministero che è responsabile di tali Programmi/Piani.

Nel caso in cui i proponenti debbano o ritengano opportuno richiedere il sostegno formale o la partecipazione della Direzione Generale per il Patrimonio Naturalistico o della Direzione per il Mare e le Coste alla loro proposta, si raccomanda vivamente di seguire le seguenti avvertenze.

Tempistica:
- scadenza per la presentazione di richieste di partecipazione della DGPNA o DGMAC ai progetti (Modulo A4 in formato editabile):
11 dicembre 2020;
- scadenza per la presentazione di richieste di sostegno formale da parte della DGPNA o DG MAC (Modulo A8 in formato editabile):
21 dicembre 2020;

Al di fuori di questa tempistica la Direzione non garantisce un esito della richiesta in tempo utile per la presentazione delle proposte

Richiesta e documentazione:

1) Progetti LIFE il cui oggetto siano habitat o specie marino costiere, o siti marini:

- le richieste devono essere presentate via mail, indirizzate alla Direzione generale per il Mare e le Coste (mac-udg@mase.gov.it);
- nella richiesta vanno specificati i motivi per i quali viene richiesto il sostegno/partecipazione della DGMAC facendo riferimento alle competenze della Direzione generale e ad eventuali programmi nazionali;
- alle richieste vanno allegati come minimo i modelli A1 e B1 della modulistica del progetto LIFE, nonché tutta l’ulteriore documentazione che il proponente ritiene utile per una valutazione della proposta;

2)  Progetti LIFE il cui oggetto sono habitat o specie terrestri o siti terrestri:

- le richieste devono essere presentate via mail, indirizzate alla Direzione generale per il Patrimonio Naturalistico (pna-udg@mase.gov.it);
- nella richiesta vanno specificati i motivi per i quali viene richiesto il sostegno/partecipazione della DGPNA facendo riferimento alle competenze della Direzione generale e ad eventuali programmi nazionali;
- alle richieste vanno allegati come minimo i modelli A1 e B1 della modulistica del progetto LIFE, nonché tutta l’ulteriore documentazione che il proponente ritiene utile per una valutazione della proposta;

Avvertenze:

- l'eventuale sostegno formale alla proposta non dà luogo ad alcun impegno economico di co-finanziamento ministeriale;

- qualora il progetto richieda l'impegno a individuare nuovi siti della Rete Natura 2000 o a modificare i confini e/o i contenuti della scheda, la richiesta dovrà già contenere analogo impegno già sottoscritto dalla/e Regione/i competente/i;

- la richiesta di sostegno o di partecipazione non costituisce un impegno per le DG in quanto tale attività non rientra tra gli obblighi normativi, ma riveste carattere meramente discrezionale, essendo correlata esclusivamente all'eventuale interesse della DG competente verso la proposta progettuale;

- le DGPNA e DGMAC daranno priorità di esame e valutazione alle richieste di sostegno e partecipazione che abbiano carattere "obbligatorio" ai fini dell'ammissibilità del progetto LIFE, evidenziando al riguardo che la "obbligatorietà" è relativa alle procedure interne del Programma LIFE, ma non alle competenze istituzionali dell'Amministrazione per la quale, si ribadisce, la concessione del supporto o della partecipazione rappresenta una scelta discrezionale.

 

 


Ultimo aggiornamento 19.12.2022