La natura al centro dell’incontro di settembre

Negli ultimi anni è cresciuto in modo significativo il ricorso alla natura per la lotta ai cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità. Proprio dal mondo naturale vengono quelle modalità di azione ad alto potenziale in termini di efficienza energetica e di resilienza, come pure di altri benefici connessi alla salute e al benessere, alla biodiversità, alla rigenerazione urbana, alla gestione delle risorse idriche, alla mitigazione e all’adattamento e ai cambiamenti climatici.

È stato proprio questo approccio innovativo alle risorse naturali il focus del webinar della serie Youth4Climate – venerdì 25 settembre 2020 alle ore 16 – un programma di incontri virtuali dedicato ai giovani di tutto il mondo e organizzato dal Ministero italiano dell’Ambiente, in collaborazione con Connect4Climate (World Bank Group) e l’Ufficio della Inviata per i giovani del segretario generale delle Nazioni Unite, per preparare nel modo più ampio possibile l’evento "Youth4Climate: Driving Ambition”, la PreCop26 e la Cop26, che si terranno a settembre/ottobre e novembre 2021 rispettivamente a Milano e Glasgow.

Durante il webinar è stato possibile condividere esperienze, raccogliere idee innovative e aspirazioni dei giovani in tema di protezione, ripristino e impiego in modo sostenibile di soluzioni e azioni basate sulla natura.

A raccontare la propria storia sono stati tre giovani attivisti: Archana Soreng, attivista ambientale, ex presidente del sindacato degli studenti del TISS e membro del nuovo Youth Advisory Group on Climate Change, istituito dal Segretario Generale delle Nazioni Unite; Vanessa Nakate, attivista per la giustizia climatica, fondatrice di Youth for Future Africa e del movimento Rise Up Movement; Claudel Pétrin-Desrosiers, presidente dell'Associazione dei medici per l'ambiente del Quebec (AQME) e membro del consiglio di amministrazione dell'Associazione canadese dei medici per l'ambiente (CAPE).

Hanno partecipato l’inviato speciale dell’OMS per il COVID-19, David Nabarro, e l’ex segretaria esecutiva dell’UNFCCC, Christiana Figueres, attualmente Vice-Chair of the Global Covenant of Mayors for Climate and Energy, ClimateWorks Board Member, World Bank Climate Leader and Mission2020 Convenor. Sono stati trasmessi anche tre video messaggi: del Ministro dell'Ambiente del Regno Unito, Lord Zac Goldsmith; dell'Ambasciatrice italiana presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite, Mariangela Zappia, e di tre giovani funzionarie del Ministero dell'Ambiente della Cina, paese che avrà la presidenza della prossima conferenza sulla Convenzione sulla Biodiversità.

La discussione è stata moderata da due campioni della voce giovanile: Ahmed Badr e Salina Abraham.

Come sempre, l’incontro è avvenuto su una piattaforma interattiva - https://youth4climate.live  - che fornisce anche contributi video e raccoglie le domande dei partecipanti.

Collegarsi ai webinar è importante anche perché c’è in palio la possibilità di partecipare di persona agli incontri di Milano. Infatti chi sintetizza in modo efficace, soprattutto dal punto di vista visivo, i principali contenuti emersi, può inviarli al concorso Disegna il clima  e vincere la copertura di tutte le spese.

 

25 settembre 2020
Driving Nature-based Solutions

 Evento virtuale

 Orario: 16:00 CEST - 10:00 - 11:00 AM EDT

 Tipologia: aperto a tutti 

 Format: dibattito, disponibile la traduzione in italiano

 Descrizione

Lo scopo del webinar è stato quello di condividere esperienze, raccogliere idee innovative, conoscere le preoccupazioni e le aspirazioni dei giovani in tema di conservazione, ripristino e impiego della natura in modo sostenibile e migliorare le soluzioni fondate sull’impiego delle risorse naturali.

All’evento hanno partecipato David Nabarro, inviato speciale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per il COVID-19, e Christiana Figueres, ex segretaria esecutiva dell’UNFCCC, attualmente Vice-Chair of the Global Covenant of Mayors for Climate and Energy, ClimateWorks Board Member, World Bank Climate Leader and Mission2020 Convenor. Sono stati trasmessi anche tre video messaggi: del Ministro dell'Ambiente del Regno Unito, Lord Zac Goldsmith; dell'Ambasciatrice italiana presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite, Mariangela Zappia, e di tre giovani funzionarie del Ministero dell'Ambiente della Cina, paese della Presidenza della prossima conferenza sulla Convenzione sulla Biodiversità.

Ai giovani speaker è stato chiesto di trattare una o più delle seguenti aree:

• analizzare il legame tra cambiamento climatico, natura e salute;
• come "ricostruire meglio" attraverso soluzioni naturali che rafforzino la resilienza delle nostre comunità;
• proteggere, conservare e ripristinare la natura e garantirne l'uso sostenibile attraverso un'azione locale e globale guidata dai giovani.

È stata richiamata l'attenzione su alcuni dei seguenti temi.

 1.    Lezione. Quali sono le lezioni apprese dal COVID-19 in relazione a:

• One-Health - la natura interconnessa alla salute del pianeta e umana;
• agende politiche, priorità e cambiamenti sociali a livello nazionale;
• crisi globali: perdita della biodiversità e cambiamento climatico.

 2.    Proposta. Come possiamo integrare ulteriormente le considerazioni sulla biodiversità nelle strategie per il clima e lo sviluppo,
          così come nei piani di recupero COVID-19.

• Ci sono buoni esempi di soluzioni basate sull’impiego delle risorse naturali nei piani di recupero COVID-19? Quali sono i fattori di successo?
   Quale narrativa, rappresentazione o metodo di difesa ha avuto più successo? In quali discussioni è possibile coinvolgere maggiormente
    i giovani?

 3.    Mobilitazione. Come possiamo mobilitare i giovani per proteggere, conservare, ripristinare e utilizzare in modo sostenibile le risorse naturali.

• L’attuale pandemia globale sta influenzando il dibattito politico? Come?
• Sulla base degli esempi di azione giovanile e delle relative storie di successo prima del Covid 19, quali sono le aree prioritarie
    nelle quali i giovani possono suscitare il maggiore impatto?
• In quali settori e campi i giovani stanno già prendendo l'iniziativa con soluzioni basate sull’impiego delle risorse naturali?

 

 Documenti: Concept note

SPEAKERS

Moderatori

Salina Abraham
Presidente uscente dell’International Forestry Students' Association e precedente coordinatrice dell'iniziativa Giovani nei Paesaggi.

Ahmed Badr
Scrittore, artista multimediale, imprenditore sociale, Fondatore di Narratio ed ex rifugiato iracheno che lavora all'intersezione tra la creatività, lo spostamento e l'emancipazione giovanile.

Speaker di Alto Livello

David Nabarro, inviato speciale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità su COVID-19.
Ha illustrato i legami tra la distruzione della biodiversità e l'epidemia di COVID-19 e il loro impatto sulla salute umana, condividendo al tempo stesso le lezioni apprese, basandosi su programmi green di soccorso.

Christiana Figueres, Vice-Chair of the Global Covenant of Mayors for Climate and Energy, ClimateWorks Board Member, World Bank Climate Leader and Mission2020 Convenor.
Ha analizzato come le politiche di gestione della biodiversità e del cambiamento climatico, e le relative strategie, possano essere ulteriormente integrate attraverso soluzioni basate sull’impiego delle risorse naturali e come la comunità giovanile possa aiutare e sostenere le priorità e le ambizioni in tema di biodiversità, sia a livello locale che internazionale.

Giovani speaker

Archana Soreng
Attivista ambientale, ex Presidente del sindacato degli studenti del TISS e membro del nuovo Youth Advisory Group on Climate Change, istituito dal Segretario Generale delle Nazioni Unite.

Vanessa Nakate
Attivista per la giustizia climatica, fondatrice di Youth for Future Africa e del movimento Rise Up Movement.

 

Claudel Pétrin-Desrosiers
Presidente dell'Associazione dei medici per l'ambiente del Quebec (AQME) e membro del consiglio di amministrazione dell'Associazione canadese dei medici per l'ambiente (CAPE).

Messaggi video

Lord Zac Goldsmith
Ministro dell'Ambiente del Regno Unito

Mariangela Zappia
Ambasciatrice italiana presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Ultimo aggiornamento 13.10.2020