Parchi: Pichetto, sono esperienza di equilibrio uomo-natura, fondamentale per adattamento

Parchi: Pichetto, sono esperienza di equilibrio uomo-natura, fondamentale per adattamento

Il Ministro all’evento che conclude le celebrazioni del centenario del Gran Paradiso e del PNALM: “Nostra biodiversità unica al mondo, con digitalizzazione mettere in rete patrimonio comune”

Roma, 22 settembre - “Le aree protette portano l’esperienza di una ricerca quotidiana di equilibrio, che va avanti da decenni, tra attività umana e natura. Il percorso seguito dei parchi è fondamentale per l’adattamento ai cambiamenti climatici”. Così il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, alla Reggia di Venaria per l’evento che conclude le celebrazioni del centenario dei Parchi Nazionali Gran Paradiso e d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Nel corso dell’evento, cui hanno partecipato le istituzioni delle due aree protette e dei rispettivi territori, il Ministro ha messo in evidenza la ricchezza della biodiversità italiana, “unica al mondo in rapporto a superficie e abitanti, con settemila specie vegetali e cinquantotto mila animali, 891 tra parchi e riserve terrestri, più trentadue aree marine protette”. Il Ministro ha ricordato gli obiettivi della Strategia europea per la biodiversità, con il 30% della protezione legale della superficie terreste e marina al 2030, da cui discendono gli obiettivi italiani.

“Fenomeni come lo scioglimento dei ghiacciai ci impongono azioni di mitigazione e adattamento”, che ha ricordato il Piano Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici e le 361 azioni. “Noi – ha ricordato il Ministro alla platea - abbiamo anche un’altra sfida, quella dei cento milioni del PNRR per la digitalizzazione dei parchi nazionali, che non vuole dire solo caricare i dati, ma mettere in rete questo patrimonio, veicolo di sviluppo e beneficio economico sul fronte turistico”.

Di questi temi, ha detto il Ministro, “si discuterà nel corso del G7 a guida italiana”, auspicando che la sessione di competenza del Ministero “possa tenersi alla Reggia di Venaria, come riconoscimento alla storia del nostro Paese e di questo territorio”.


Ultimo aggiornamento 25.09.2023