COP15 Biodiversità, il viceministro Gava: “Occasione unica per investire su salute pianeta, impegno Italia c’è”

“Oggi abbiamo l’occasione unica di investire sulla salute del nostro pianeta e di mettere le persone e la natura al centro della nostra agenda politica. Attraverso il Global Biodiversity Framework tutti ci impegniamo concretamente contro la degradazione dell’ecosistema, nella tutela delle specie in estinzione e a dare origine ad azioni trasformative che integrino la biodiversità in tutti i settori”. Sono alcuni passi dell’intervento che il viceministro italiano all’Ambiente e alla Sicurezza energetica Vannia Gava ha tenuto alla COP15 Biodiversità in corso fino al 19 dicembre a Montréal, dove dovrà essere adottato il Quadro globale per la biodiversità post-2020 per mettere l’umanità sulla strada per raggiungere l’obiettivo di “vivere in armonia con la natura” entro il 2050. “In questo contesto - ha dichiarato Gava - , le soluzioni Nature-based per la mitigazione del cambiamento climatico e l’adattamento sono cruciali, così come la conservazione e il restauro delle biodiversità marine e delle coste. L’Italia, in particolare - ha affermato il viceministro -, è parte dell’High Ambition Coalition per le persone e la natura, che ha tra i suoi obiettivi la conservazione di almeno il 30% delle sue terre e delle sue acque entro il 2030. Abbiamo la necessità di essere uniti per raggiungere il risultato a livello globale. L’Italia si è impegnata a mobilitare risorse.  C’è bisogno che tutte le parti insieme si impegnino a farlo”.

Area Tematica
Argomenti

Ultimo aggiornamento 19.12.2022