Newsletter n.09/2022 - Attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati (OGM)

Il 2 dicembre 2021 la Conferenza Stato-Regioni ha preso atto dell’informativa, ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo n. 281/97, sul Programma operativo nazionale per l’anno 2022 di attuazione del piano generale per l’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di OGM.

Si tratta dell’attuazione dell’articolo 32 del decreto legislativo n. 224/2003, di recepimento della direttiva 2001/18/CE, che prevede che l’attività di vigilanza sull’applicazione della normativa sugli OGM sia esercitata sulla base del piano generale adottato con il decreto interministeriale 8 novembre 2017.

Il piano generale ha lo scopo di programmare e coordinare l’attività ispettiva, di garantire il flusso di informazioni tra le amministrazioni centrali, regionali e locali, e di assicurare adeguata informazione del pubblico rendendo disponibili i risultati dell’attività svolta sul sito istituzionale del Ministero della Transizione Ecologica.

Il piano generale adottato nel 2017 suddivide in sei linee di attività le ispezioni da effettuare sul territorio italiano. Tale piano viene attuato attraverso un Programma Operativo Nazionale annuale, proposto dal Ministero della Transizione Ecologica, sulla base del quale vengono predisposti i Programmi Operativi Regionali annuali delle ispezioni.

Il Programma Operativo Nazionale annuale è condiviso nell’ambito di un Tavolo di coordinamento, istituito presso la Direzione Generale per il Patrimonio Naturalistico, al quale partecipano rappresentanti del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero della Salute, del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano. Successivamente all’informativa alla Conferenza Stato-Regioni il Programma Operativo Nazionale annuale viene pubblicato sul sito istituzionale del MiTE (https://www.mite.gov.it/pagina/ogm-e-biosicurezza) e sulla Biosafety Clearing House (BCH) italiana (http://bch.minambiente.it).

L'attività di vigilanza può essere svolta solamente dagli ispettori iscritti in un apposito registro nazionale. Gli ispettori sono designati dal Ministero della Transizione Ecologica, dal Ministero della Salute, dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e dalle Regioni e Provincie autonome fra funzionari pubblici con adeguato profilo tecnico-scientifico e successivamente nominati e iscritti nel registro nazionale con provvedimento del Ministro della Transizione Ecologica.

Per saperne di più sull’attuazione degli accordi internazionali e della normativa dell’Unione europea e nazionale sugli OGM è possibile consultare le pagine della BCH italiana.

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Ultimo aggiornamento 17.02.2022