Governo Italiano
a cura di ARERA - Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente
Cresce il numero di famiglie che in Italia hanno scelto il mercato libero dell’energia. I clienti domestici che hanno abbandonato i regimi di tutela scegliendolo come opzione di fornitura sono infatti il 59,7% nel settore elettrico (il 70,4% per le imprese) e il 62% nel settore gas (il 71% per i condomini uso domestico), confermando un trend in crescita negli ultimi anni. Il tasso di switching (i cambi nell’anno) inoltre prosegue a un ritmo sostenuto: se la tendenza registrata fino a settembre sarà confermata anche nell'ultimo trimestre del 2021, la percentuale annua per i domestici sarà del 17,4% per l’elettricità e del 12,4% per il gas. A scattare la fotografia dello stato dei mercati dell’energia è il Rapporto sul monitoraggio semestrale dei mercati di vendita al dettaglio pubblicato dall’ARERA (aggiornamento di gennaio 2022) e trasmesso al Ministro della Transizione ecologica (MITE) e alle Commissioni parlamentari competenti, previsto dal decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 30 dicembre 2020 che regola l'ingresso consapevole dei clienti finali nel mercato libero dell'energia elettrica e del gas.
L’analisi fornisce i dati più aggiornati per quanto riguarda ad esempio la distribuzione dei clienti nel mercato libero e in quello tutelato, il cambio di fornitore, la tipologia di contratti scelti, i prezzi offerti, i canali di ricerca e di sottoscrizione più utilizzati.
Il monitoraggio ha rilevato un’accentuata disomogeneità nel territorio nazionale per quanto riguarda il passaggio dalla maggior tutela al mercato libero, con alcune regioni ben sopra la media nazionale ed altre indietro nella scelta verso il libero.
Rispetto agli ultimi rilevamenti un elemento di novità sembra emergere dalla proattività dei clienti, che hanno scelto il nuovo fornitore chiamando direttamente l’azienda oppure online. Diminuisce quindi la quota di chi dichiara di aver sottoscritto il contratto dopo aver ricevuto la chiamata di un call center: in confronto all'analisi precedente sono scesi del -26,8% tra i domestici e del -36,9% tra i non-domestici.
Da una analisi di dettaglio del settore elettrico è poi emerso una forte prevalenza del mercato libero nelle scelte dei più giovani: l'83,1% (+ 2,1%) dei contratti siglati da clienti tra i 18 e 29 anni. La scelta del mercato libero resta comunque maggioritaria fino alla fascia 70-79 anni, anche se con il crescere delle fasce di età, cresce la percentuale di clienti serviti in maggior tutela.
Per tutte le tipologie di cliente e per entrambi i settori, si conferma che la grande maggioranza dei cambiamenti di gestore avviene all'interno nell'ambito del mercato libero, quindi da clienti usciti dalla tutela già in precedenza. Inoltre, si mantiene sopra al 50% la quota di clienti che, uscendo dalla maggior tutela, sceglie un contratto di libero mercato con lo stesso venditore (o con società dello stesso gruppo). Non sembra essere scalfito, pertanto, il vantaggio competitivo nell'acquisire clienti sul libero mercato in capo ai gruppi industriali che operano anche nel servizio di maggior tutela.
Sul fronte del numero e tipo di contratti, diminuiscono le offerte disponibili e il "prezzo bloccato". Il Portale Offerte dell'ARERA (www.ilportaleofferte.it) al 31 dicembre 2021 presenta infatti circa 3.881 offerte (a luglio erano 4.855), disponibili alla consultazione e alla comparazione della spesa.
Per il settore elettrico le offerte sono 1.062 per i clienti domestici (passano dal 61% al 41% quelle a prezzo fisso); 974 per i clienti non domestici (dal 56% al 36% quelle a prezzo fisso).
Le offerte nel gas sono 786 per i clienti domestici (di cui il 41% a prezzo fisso), 409 offerte per i condomini uso domestico (di cui il 44% a prezzo fisso) e 619 per i non-domestici (di cui 41% a prezzo fisso).
Per le "dual fuel" (luce e gas) ci sono36 offerte per i clienti domestici (di cui l'83% a prezzo fisso) e 1 per i non-domestici (a prezzo fisso).
Con riferimento ai tipi di clienti analizzati, le opportunità di risparmio rispetto alla tutela sono aumentate nel corso del 2021, sia in termini di numero di offerte più vantaggiose che di importi risparmiabili. Certamente influenzate dall'aumento straordinario dei prezzi all'ingrosso di questi mesi, tali opportunità sono cresciute in modo significativo dallo scorso luglio.
Per la famiglia tipo (residente con consumo da 2.700 KWh e 3 kW di potenza) nei 12 mesi analizzati erano disponibili nel libero 122 offerte di elettricità più convenienti della maggior tutela (erano 58 nel 2020).
Con riferimento invece al settore del gas, per il cliente domestico (consumo annuo di 1.400 Smc) erano disponibili 113 offerte più convenienti del servizio di tutela (64 nel 2020).
Il monitoraggio completo è disponibile all’indirizzo https://www.arera.it/it/docs/22/037-22.htm e la sezione “Dati e Documenti” del sito web di ARERA pubblica costantemente dati e statistiche sulle evoluzioni dei settori elettricità, gas, acqua e rifiuti.
