Newsletter n.09/2022 - Pianificazione in ambito marittimo

Nel mese di febbraio sono stati attivati i procedimenti di Valutazione Ambientale Strategica in ambito marittimo.Tali strumenti di pianificazione si pongono alla base di una nuova struttura regolatoria del sistema mare

Il giorno 2 febbraio 2022, la Direzione Generale per la vigilanza sulle autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, in qualità di Proponente, ha presentato le istanze per l’avvio della fase di scoping per i Piani Spaziali Marittimi afferenti all’Italia (Area Marittima Adriatico, Area Marittima Ionio e Mediterraneo Centrale, Area Marittima Tirreno e Mediterraneo Occidentale).

I tre Piani di gestione dello Spazio Marittimo costituiscono lo strumento strategico di indirizzo da utilizzare quale riferimento per altre azioni di pianificazione e per il rilascio di concessioni o autorizzazioni che interessano tali aree marine, nella prospettiva di contribuire allo sviluppo sostenibile dei settori energetici del mare, dei trasporti marittimi, della pesca e dell’acquacoltura, per la conservazione, la tutela e il miglioramento dell’ambiente, promuovendo e garantendo la coesistenza delle pertinenti attività e dei pertinenti usi.

Il giorno 7 febbraio 2022, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, in qualità di Proponente, ha presentato l’istanza per l’avvio della fase di scoping per il Piano Regolatore Portuale del Porto di Marina di Carrara.

La pianificazione portuale si sviluppa su due livelli:

  • Livello strategico: il Documento di Pianificazione Strategica di Sistema – DPSS, che recepisce e dettaglia a livello sistemico (riferendosi a tutti i porti del sistema) il quadro programmatico di riferimento, fornendo indirizzi ai singoli Piani Regolatori Portuali - PRP su strategie, azioni e politiche sistemiche nel medio lungo periodo;
  • Livello operativo: i singoli PRP, uno per ciascun porto del sistema, che recepiscono il quadro conoscitivo e strategico dal DPSS, e sono vocati all’operatività in coerenza con gli indirizzi sistemici del livello superiore.

La modifica dell’art. 5 della Legge 84/1994 apportata dall’art. 4, comma 1-septies, del Decreto legislativo 121/2021 (c.d. Decreto Infrastrutture), convertito, con modificazioni, dalla Legge 156/2021, ha comportato che i Piani Regolatori Portuali vengano sottoposti a Valutazione Ambientale Strategica in sede statale, che vede, quale Autorità Competente, il Ministero della Transizione Ecologica.

Area Tematica
Direzioni e divisioni di competenza

Ultimo aggiornamento 17.02.2022