Newsletter n.09/2022 - Programmi transnazionali/Autorità di Gestione Italiana

Per i procedimenti di valutazione ambientale per i programmi Interreg Adrion e Interreg NEXT, aventi Autorità di Gestione nazionali, é stato sviluppato, in sinergia tra il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) - ex DG CreSS, l’Agenzia di coesione territoriale, Il Dipartimento per le Politiche di Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri e le Autorità di Gestione (AdG) dei singoli programmi transnazionali, un iter procedimentale finalizzato ad esperire il procedimento di Verifica di Assoggettabilità a VAS su programmi sovranazionali finanziati dalla UE, razionalizzando le fasi e le tempistiche. Il MiTE ricopre il ruolo di Autorità Competente (AC), per valutare l’assoggettabilità o meno a VAS dei programmi transnazionali.

Il Ministero si esprimerà quindi con un parere univoco che terrà conto sia dei pareri prodotti in qualità di Autorità Competente Nazionale (MiTE) che di quelli prodotti dalle altre Autorità competenti ambientali degli stati parte dello specifico programma.

Fasi del Procedimento

Il MiTE, al fine di produrre un conclusivo parere nazionale sull’assoggettabilità a VAS del programma, sottoporrà il Rapporto Preliminare Ambientale a consultazione nazionale con i Soggetti Competenti in materia Ambientale (SCA) individuati, raccogliendo le eventuali osservazioni che verranno fornite alla Commissione tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale (CTVA).

Questi passaggi saranno realizzati con una tempistica massima di 45 giorni.

Contestualmente, l’Autorità di Gestione del Programma trasmetterà il Rapporto preliminare Ambientale alle Autorità Competenti degli Stati coinvolti nel programma, provvedendo quindi a collettare i pareri di assoggettabilità, che dovranno essere trasmessi dagli Stati all’AdG entro 40 giorni. L’AdG provvederà quindi alla traduzione e trasmissione di tali pareri al MiTE, che ricoprirà il ruolo di Autorità Competente al livello unionale per la verifica di assoggettabilità a VAS dei programmi transnazionali, entro massimo 45 giorni dall’avvio della consultazione degli altri Stati coinvolti nel programma.

L’esito del procedimento verrà quindi prodotto dal MiTE, elaborando le conclusioni in merito all’assoggettabilità o meno a VAS del programma, tenendo conto dei feedback ricevuti dagli altri Stati e del proprio parere nazionale.

La fase di elaborazione delle conclusioni da parte del MiTE, avrà la durata di 15 giorni, al termine dei quali il Ministero trasmetterà tale documentazione conclusiva all’Autorità di Gestione, che si occuperà della traduzione e trasmissione agli organi competenti della UE.

Il tempo complessivo necessario all’elaborazione delle conclusioni finali in merito all’assoggettabilità o meno a VAS del programma avrà quindi una durata massima di 60 giorni dall’avvio del procedimento.

Area Tematica
Direzioni e divisioni di competenza

Ultimo aggiornamento 17.02.2022