Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG)

Capo Dipartimento: Dott.ssa Loredana Gulino

Capo della Segreteria: Maria Letizia Sabatino


Il Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG) esercita, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, le competenze del Ministero in materia di gestione  delle  risorse umane e degli  acquisti,  digitalizzazione  e  comunicazione,  affari europei ed internazionali e patrimonio naturalistico e mare. 

Il Dipartimento esercita, nelle materie di spettanza  del Ministero, le competenze in materia di: gestione delle risorse  umane e del  benessere  organizzativo;  pianificazione  dei  fabbisogni  di acquisto e gestione del relativo processo;  innovazione  tecnologica, digitalizzazione  e  comunicazione;  programmazione  europea,  affari europei ed internazionali; biodiversità, aree protette,  difesa  del mare e tutela degli ambienti costieri e marini. 

 Al Dipartimento sono demandate le  funzioni  di:  pianificazione strategica e controllo anche in materia di  bilancio  del  Ministero; coordinamento della gestione degli  atti  convenzionali  con  enti  e società; elaborazione di indirizzi strategici, direttive generali ed esercizio  della  vigilanza  su  ISPRA,  ENEA,  Gestore  dei  servizi energetici (GSE s.p.a.) e  relative  controllate,  Società  Gestione Impianti Nucleare (SO.G.I.N. s.p.a.); esercizio del controllo analogo sulle società in house del Ministero. Le funzioni di cui al presente comma sono esercitate in coordinamento con i Dipartimenti per le materie di competenza. 

 Al Dipartimento sono demandate le funzioni di coordinamento anche tecnico e di  monitoraggio  sulle  attività  delle  Direzioni generali nelle materie di competenza  secondo  le  modalità  di  cui all'articolo 2 comma 7. 

 Il Dipartimento supporta la partecipazione del Ministro, per  il tramite dell'Ufficio di gabinetto, al Comitato interministeriale  per la programmazione economica e lo sviluppo  sostenibile  (CIPESS),  al Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE) e agli altri comitati interministeriali comunque denominati operanti  presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, assicurando,  altresi',  il collegamento con il Nucleo di consulenza per l'attuazione delle linee guida per la regolazione dei servizi  di  pubblica  utilità  (NARS); elabora, in raccordo con l'Ufficio di gabinetto, l'allegato Documento di economia e finanza (DEF) sui temi di competenza del Ministero, del Programma nazionale di riforma (PNR) e gli altri atti strategici nazionali; coordina  le  politiche  di   coesione,   gli   strumenti finanziari europei, la  programmazione  regionale  unitaria  ed  ogni altro fondo europeo di competenza del Ministero, esercitando anche le relative funzioni di controllo. 

Al Dipartimento sono demandate le funzioni di raccordo tra l'ordinamento italiano e i processi normativi dell'UE attraverso il coordinamento degli altri dipartimenti nella partecipazione alla formazione  delle  politiche  e  delle   decisioni   dell'UE   e   il monitoraggio  dell'attuazione  delle  normative  europee  sul   piano interno curata dall'Ufficio legislativo con il supporto dei  singoli dipartimenti. 

 Il Dipartimento cura i rapporti con gli organismi internazionali nelle materie di competenza delle  direzioni  generali  afferenti  e acquisisce l'informativa dagli altri dipartimenti  sui  rapporti  con gli organismi internazionali di settore. 

 Il  Dipartimento  cura  l'informazione   e   la   comunicazione istituzionale in raccordo con  gli  altri  dipartimenti  secondo  gli indirizzi degli uffici di diretta collaborazione. 

 

Il Dipartimento amministrazione generale, pianificazione e patrimonio naturale (DiAG) è articolato nei seguenti quattro uffici di livello dirigenziale generale:

 

Per l’espletamento dei compiti ad esso demandati, il Dipartimento è articolato nei seguenti due uffici di livello non generale:

 

Divisione I – Coordinamento gestionale e finanza dipartimentale

Dirigente: Dott. Pietro Cucumile

  1. Supporto al Capo dipartimento nelle attività di coordinamento, incluso il monitoraggio sull’espletamento delle funzioni attribuite alle direzioni generali, anche per assicurare la stretta integrazione tra le attività degli uffici; analisi comparate e analisi statistiche nelle materie di competenza del Dipartimento; 
  2. Cura del ciclo della programmazione e bilancio del centro di spesa, e coordinamento del ciclo di programmazione e bilancio del Ministero per l'elaborazione del Documento di economia e finanza (DEF), in raccordo con gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro e con gli altri dipartimenti; 
  3. Coordinamento della redazione dell'ecobilancio e dell'ecorendiconto dello Stato, per quanto di competenza del Ministero; 
  4. Gestione amministrativa e contabile delle risorse finanziarie eventualmente delegate agli uffici del Capo dipartimento; individuazione del fabbisogno di detti uffici relativo all’acquisizione di beni e servizi in gestione unificata, in raccordo con la Direzione generale risorse umane e acquisti (RUA) e con la Direzione generale innovazione tecnologica e comunicazione (ITC); 
  5. Monitoraggio, in collaborazione con l’Ufficio di Gabinetto e in raccordo con gli altri dipartimenti, dello stato di attuazione della direttiva ministeriale relativa alle linee prioritarie di indirizzo e alla rendicontazione dell’attuazione del programma di governo; 
  6. Supporto al Capo dipartimento per le attività connesse alla pianificazione strategica dipartimentale e al sistema di misurazione e valutazione delle performance organizzative e individuali, in raccordo con la Direzione generale risorse umane e acquisti (RUA); 
  7. Cura dei sistemi gestionali e della programmazione operativa per gli uffici del Capo dipartimento; 
  8. Coordinamento delle politiche di coesione, degli strumenti finanziari europei, della programmazione regionale unitaria ed ogni altro fondo europeo di competenza del Ministero; 
  9. Supporto della partecipazione del Ministro, per il tramite dell'Ufficio di gabinetto, al Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), al Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE) e agli altri comitati interministeriali, comunque denominati, operanti presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, assicurando, altresì, il collegamento con il Nucleo di consulenza per l'attuazione delle linee guida per la regolazione dei servizi di pubblica utilità (NARS); 
  10. Gestione degli archivi e dei flussi documentali, inclusa la tenuta del protocollo informatico, per quanto di competenza degli uffici del Capo dipartimento, sulla base delle linee comuni indicate dalla Direzione generale innovazione tecnologica e comunicazione (ITC); attività di gestione del personale della segreteria del Capo dipartimento; supporto al Capo dipartimento per la Conferenza dei dipartimenti e delle direzioni generali; 

 

Divisione II – Coordinamento normativo e controllo enti e società vigilati

Dirigente: Dott.ssa Antonella Siragusa

  1. Attività di monitoraggio, in collaborazione con l’Ufficio legislativo, dello stato di attuazione della normativa vigente nelle materie di competenza del Dipartimento; 
  2. Monitoraggio delle procedure d’infrazione UE e delle procedure concernenti aiuti di Stato di competenza del Dipartimento; 
  3. Coordinamento delle direzioni generali per la formulazione di proposte normative agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, ivi comprese quelle relative al recepimento della normativa dell’Unione Europea, e per l’esame delle leggi regionali ai fini della valutazione della legittimità costituzionale; 
  4. Coordinamento dell’attuazione, da parte delle direzioni generali del Dipartimento, degli adempimenti di competenza in materia di prevenzione e repressione della corruzione e di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni; cura degli obblighi di trasparenza degli uffici del Capo dipartimento; 
  5. Esercizio della vigilanza e dei compiti di elaborazione di indirizzi strategici e direttive generali per ISPRA, ENEA, Gestore dei servizi energetici (GSE s.p.a.) e relative controllate, Società gestione impianti nucleare (SO.G.I.N. s.p.a.), in raccordo con gli altri dipartimenti; 
  6. Esercizio dei compiti di vigilanza e controllo analogo sulle attività delle società in house del Ministero determinando i criteri del suddetto controllo, sulla base delle direttive del Ministro; 
  7. Monitoraggio degli atti convenzionali del Ministero con enti e società, in raccordo con gli altri dipartimenti; 
  8. Monitoraggio e vigilanza sulla corretta attuazione del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, con riferimento agli enti vigilati e alle società in-house; monitoraggio del contenzioso degli Enti vigilati e società in-house del Ministero.

 

 

 

 

 

Ultimo aggiornamento 04.05.2023