In questo numero viene tra l’altro comunicato:
- che al 25 ottobre 2010 l’ECHA ha ricevuto 8502 dossier di registrazione. Si ricorda che è obbligatorio registrare le sostanze con un tonnellaggio ≥ 1000 t/anno, le sostanze altamente tossiche per gli ambienti acquatici con quantitativi ≥ 100 t/anno e le sostanze cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione con quantitativi ≥ 1 t/anno entro il 30 novembre 2010.
(http://echa.europa.eu/doc/press/registration_stats_en.pdf)
- che l’ECHA richiede informazioni relative a proposte di sperimentazione che implicano esperimenti su animali vertebrati. Si possono presentare informazioni e studi scientificamente validi concernenti le sostanze in esame e l’end point di pericolo per il quale viene proposta la sperimentazione.
(http://echa.europa.eu/consultations/test_proposals/test_prop_cons_en.asp)
- la possibilità di consultare in italiano dal sito ECHA la sezione “Condivisione dei dati” (Data Sharing). La condivisione dei dati è uno dei principi fondanti del REACH. Presentando infatti fascicoli comuni e condividendo informazioni sulle sostanze, le aziende aumentano l’efficienza del sistema di registrazione, riducono i costi ed evitano inutili sperimentazioni sugli animali vertebrati.
(http://echa.europa.eu/datasharing_it.asp)