Rifiuti: I Carabinieri del NOE di Salerno sequestrano container navali con rifiuti provenienti dalla Bulgaria

Costa: “Nonostante grave crisi sanitaria senza precedenti, uomini del NOE non arrestano loro incessante attività a tutela di territorio e ambiente”

Roma, 17 marzo 2020 - “Nonostante il momento particolarmente difficile che sta attraversando il nostro Paese, colpito duramente da una crisi sanitaria senza precedenti, gli uomini dei Carabinieri del NOE non arrestano la loro incessante attività di controllo del territorio e di contrasto ai crimini ambientali. Per questo a loro va tutta la mia gratitudine e i miei ringraziamenti”. Così il ministro dell’Ambiente sergio Costa ha commentato la notizia dell’operazione del NOE di Salerno, che nella mattina del 10 marzo, con il supporto del personale del Servizio Vigilanza Antifrode – Agenzia delle Dogane, hanno dato esecuzione al Decreto di sequestro preventivo, emesso dalla Procura della Repubblica di Salerno, di 28 container contenenti oltre 700 tonnellate di rifiuti speciali appena scaricati da nave cargo proveniente dalla Bulgaria.

Il provvedimento cautelare di sequestro era stato disposto dalla Procura della Repubblica di Salerno con decreto di urgenza emesso il 9 marzo, poi convalidato dal G.I.P. il 12 marzo. L'atto è stato emesso all’esito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno ed avviate a seguito del respingimento da parte delle Autorità bulgare della spedizione di rifiuti plastici di un’impresa irpina eseguita lo scorso mese di ottobre dal porto di Salerno e diretta al porto do Varna in Bulgaria per essere conferita ad analogo impianto successivamente risultato privo di autorizzazione in quanto revocata.

Il carico di rifiuti una volta giunto al porto bulgaro era stato sottoposto a verifiche dal locale Ispettorato Regionale, a seguito delle quali non è risultato conforme ai documenti di accompagnamento. Al termine delle operazioni di sequestro, il carico di rifiuti momentaneamente custodito presso un’area del porto commerciale, sarà trasportato presso un altro sito idoneo per le successive operazioni ispettive dei Carabinieri del NOE.

 

 

 


Ultimo aggiornamento 17.03.2020