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New York, 21 novembre 2023 – Rinnovo della collaborazione fino al 2028, con l’individuazione di priorità d’azione e necessità, ed estensione della partnership anche al tema della “Marine Plastic Pollution”, la lotta all'inquinamento da plastica nei mari.
Questi i punti principali della 16^ riunione del Comitato Congiunto (JC) della Partnership tra Italia, Austria, Lussemburgo, Spagna e i Piccoli Stati Insulari in via di Sviluppo del Pacifico (PSIDS), svoltosi il 20 novembre presso la Rappresentanza Permanente d'Italia presso le Nazioni Unite a New York.
Un incontro che ha segnato un significativo passo in avanti, rafforzando la cooperazione tra i Paesi coinvolti per affrontare le sempre più pressanti sfide ambientali di carattere globale.
Presenti l’Ambasciatore Maurizio Massari e l’Ambasciatrice Ilana V. Seid. A rappresentare il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza Energetica (MASE) Roberta Ronzitti, Direttore Generale Vicario – DGAEI.
La riunione ha coinvolto i Rappresentanti Permanenti presso le Nazioni Unite dei Paesi donatori (Italia, Austria, Lussemburgo e Spagna) e delle Missioni dei Governi degli stati del Pacifico. Fulcro dell’incontro il rinnovo della partnership, estesa per cinque anni, e il confronto sulle questioni prioritarie per i PSIDS.
Per potenziare l’efficacia della partnership, il Comitato ha approvato all’unanimità l’inserimento di un nuovo ambito di collaborazione nel piano di lavoro delle attività di cooperazione: è stato infatti introdotto un focus a favore di iniziative per il contrasto all’inquinamento marino da plastica, che rappresenta una minaccia diretta per i Paesi del Pacifico, per l’ecosistema dell’oceano, per l’ambiente e il delicato equilibrio del nostro Pianeta.
Al JC ha preso parte anche ENEA, che ha esposto le attività di supporto e le opportunità di collaborazione tecnica sulle tematiche individuate.
La cooperazione con i Piccoli Stati insulari in via di sviluppo del Pacifico ha avuto inizio nell’anno 2007 e, ad oggi, sono stati approvati 51 progetti per un supporto complessivo del MASE che supera i 20 milioni di dollari. Il rinnovo della collaborazione è dunque una conferma dell’impegno del Ministero a supporto dei futuri progetti che verranno concordati nell’ambito del partenariato.
