Meeting Rimini: Scino, comunità energetiche determinanti nel contrasto alla povertà energetica

“Le comunità energetiche avranno un ruolo nel contrasto alla povertà energetica, rappresentando una modalità organizzativa della società di riferimento suscettibile di consentire, anche ai meno abbienti non in grado di investire nell’auto-produzione, di beneficiare delle opportunità della condivisione dell’energia e dal risparmio della spesa per i consumi energetici”. Una soluzione in grado di fornire fornire benefici ambientali, economici e sociali. Questo uno dei concetti illustrati dal Capo di Gabinetto del ministero dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Mario Antonio Scino nel suo intervento al Meeting di Rimini, nell'ambito del panel Comunità energetiche e povertà energetica: la democratizzazione dell’energia.

La figura delle comunità di energia rinnovabile, spesso considerata emblema della “democratizzazione” del sistema energetico, gioca un ruolo cruciale nella transizione energetica, ha ricordato Scino, pilastro fondamentale del processo verso un modello di sviluppo sostenibile, chiamando in causa una pluralità di attori, tra cui, non solo i decisori pubblici, ma anche la società civile. Il cittadino in tal modo assume un ruolo di “attore” nella produzione di energia da fonte rinnovabile. Le CER sono dunque “la rappresentazione di una prospettata e auspicata trasformazione del mercato dell’energia, secondo un sistema di produzione non più centralizzato, bensì diffuso”.

Il sostegno allo sviluppo delle comunità energetiche si inserisce nel contesto dei più sfidanti obiettivi del nuovo PNIEC, ha spiegato il Capo di Gabinetto del MASE, che nel quadro di “una fortissima accelerazione dello sviluppo delle rinnovabili elettriche al 2030” invitano “a valorizzare ogni soluzione possibile per il progredire del processo di transizione energetica”, incluse le soluzioni maggiormente innovative.  L’autoconsumo collettivo e, in particolare, le comunità energetiche “costituiscono senza dubbio i modelli più sostenibili di sviluppo delle fonti rinnovabili”, oltre a rappresentare un alleato nel contrasto alla povertà energetica, “uno dei principali elementi di attenzione nel processo di transizione energetica”.


Ultimo aggiornamento 21.08.2023