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Progetto DRIVE LIFE: “Miglioramento della resilienza idrica in vigneto” (LIFE19 ENV/IT/000035)
La siccità idrologica colpisce severamente in Europa i tre principali Paesi produttori di vino: Italia, Francia e Spagna con effetti su quantità e qualità del prodotto vitivinicolo, acuendo l’emergenza idrica nell’ecosistema vigneto.
Con il termine "siccità idro-meteorologica" si definisce una riduzione di precipitazioni che, ove accompagnata da alte temperature, elevati livelli di evapotraspirazione e una carente gestione del suolo, può determinare condizioni critiche per la produttività dei vigneti. Secondo i modelli previsionali dell'Agenzia Europea dell'Ambiente l'area del bacino mediterraneo soggetta a tale fenomeno è destinata ad aumentare, entro la fine del secolo, del 50%. Tale scenario è aggravato dall' uso delle risorse idriche in Europa, stimato attraverso l'indice WEI (Water Exploitation Index) che per paesi come Italia, Belgio, Spagna, Cipro e Bulgaria ha già superato la soglia del 20%, fatidica poiché indica che la risorsa idrica è in condizioni di “stress”. Tale percentuale è destinata ad aumentare in futuro.
In questo quadro si inserisce il progetto DRIVE LIFE, co-finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma LIFE 2014-2020, che mira a individuare e proporre soluzioni gestionali finalizzate al miglioramento della resilienza dell'ecosistema vigneto, mantenendo allo stesso tempo un alto livello di competitività del prodotto nonché riducendo l'impronta idrica e la necessità di interventi irrigui.
Tra gli obiettivi individuati, il progetto si propone di sviluppare uno strumento innovativo (PocketDRIVE) finalizzato alla quantificazione delle risorse idriche, da testare contestualmente all’impiego di tecniche di resilienza idrica in vigneti dimostrativi e promuovere un nuovo approccio partecipativo e promozionale per gli stakeholders coinvolti.
Il progetto, avviato il primo gennaio del 2021, ha già ottenuto risultati importanti: è stata sviluppata una versione dimostrativa di PocketDRIVE, mentre, nelle aree dimostrative, sono state installate stazioni di monitoraggio, avviata la raccolta dei dati e sono state definite e applicate le tecniche innovative di gestione del suolo o della chioma.
DRIVE LIFE si concluderà a dicembre 2023. Fanno parte del partenariato di progetto: Università Cattolica del Sacro Cuore - Dipartimento di Produzioni Vegetali Sostenibili (capofila), il Dip. di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Pavia, il Dip. di Scienze e Politiche Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, ART-ER S.cons.p.a, Cantina Sociale di Vicobarone S.C.Agricola, Consorzio Terre d’Oltrepò soc. coop.
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