Governo Italiano
Analisi delle criticità e proposte operative per lo sviluppo delle AMP
Valorizzare, potenziare e aumentare le Aree Marine Protette in Italia che costituiscono un tassello fondamentale del sistema dei parchi e possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi europei dell’Agenda 30x30. Questo il fulcro dell’incontro fra una delegazione di Federparchi in rappresentanza delle AMP, guidata dal presidente Luca Santini, e il sottosegretario del Ministero dell’Ambiente e alla Sicurezza Energetica Claudio Barbaro, che ha la delega alle Aree Protette.
Presenti nella delegazione il vice presidente di Federparchi, Rocky Malatesta; Marco Mastriani, coordinatore Federparchi Sicilia e della consulta delle AMP; Giovanni Mangano, presidente di Capo Milazzo; Tonino Miccio, direttore della AMP Regno di Nettuno (Ischia-Procida); Massimo Canu, presidente della AMP Tavolara. Oltre al sottosegretario Barbaro, erano presenti per il MASE, tra altri, Oliviero Montanaro, direttore della Direzione generale Patrimonio Naturalistico e Mare, Contrammiraglio Francesco Tomas Capo del Reparto ambientale marino Capitaneria di Porto e Marco Visconti della segreteria del sottosegretario.
Oltre a ribadire l’importante ruolo delle Aree Marine Protette, il presidente di Federparchi Luca Santini ha illustrato al sottosegretario Barbaro, trovando ampia disponibilità, la necessità di creare organicamente un vero e proprio ‘sistema nazionale’ dei parchi. Le aree protette, infatti - è stato il condiviso ragionamento - costituiscono nel loro insieme un enorme patrimonio di biodiversità, contribuiscono al contrasto e all’adattamento dei mutamenti climatici e sono laboratori di sviluppo sostenibile.
La delegazione di Federparchi ha consegnato al sottosegretario un documento sullo stato delle Aree Marine Protette con alcune valutazioni ed analisi.
