Progetto ARCA - Azioni di Supporto per il Raggiungimento delle Condizioni Abilitanti ambientali

                                

Il Progetto ARCA “Azioni di Supporto per il Raggiungimento delle Condizioni Abilitanti ambientali”, di cui all’Accordo di concessione del finanziamento del 2 dicembre 2021 sottoscritto tra l’Agenzia per la Coesione Territoriale e il Dipartimento Sviluppo Sostenibile del MITE, è stato approvato, in data 19 novembre 2021, a valere sulle risorse del PON “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020 ed è stato finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di Covid-19 – REACT -  EU. Il Progetto, coordinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, intende assicurare agli enti territoriali competenti un’azione di supporto operativo “ponte” tra le programmazioni della Politica di Coesione 2014-2020 e 2021-2027 al servizio dei territo, volta a garantire in maniera diretta le attività ritenute necessarie per il superamento delle criticità che impediscono il soddisfacimento delle “condizioni abilitanti”: 2.5 “Pianificazione aggiornata degli investimenti necessari nel settore idrico e nel settore delle acque reflue” e 2.6 “Pianificazione aggiornata della gestione dei rifiuti” dell’Obiettivo di Policy 2 (Un’Europa più verde) di cui al Regolamento (UE) 2021/1060 del 24 giugno 2021.

Elemento distintivo del progetto ARCA è l’approccio “problem solving” rispetto alle tematiche affrontate (Servizio Idrico Integrato e Pianificazione aggiornata della gestione dei Rifiuti), in particolare attraverso strumenti di assistenza specialistica mirata in loco, complementare a quanto già attivato sui due temi nell’ambito dei progetti di capacity building in capo al Ministero della Transizione Ecologica (Mettiamoci in RiGA e CReIAMO PA), con l’obiettivo di valorizzare i risultati già conseguiti e di estendere l’applicazione degli interventi che hanno funzionato, nell’ottica di rispondere alle esigenze territoriali rispetto alle condizioni abilitanti in materia.

In tale direzione, attraverso azioni mirate e puntuali, il Progetto vuole supportare ed attivare risorse e competenze territoriali che favoriscano l’adeguamento/aggiornamento dei piani di settore entro la data di approvazione dei programmi e successivamente il mantenimento dell’osservanza delle condizioni abilitanti nel corso del settennio di programmazione.

Il Progetto ARCA prevede due settori di intervento:

  • Linea di intervento L1 “Rafforzamento della capacità amministrativa e tecnica delle autorità competenti per la gestione e l’uso sostenibile della risorsa idrica (IDRICO)”
  • Linea di intervento L2 – “Rafforzamento della capacità amministrativa e tecnica delle Autorità competenti per la compliance normativa dei piani regionali di gestione rifiuti e monitoraggio (RIFIUTI)”

 

L’attività di direzione e coordinamento del Progetto è assicurata dal MiTE–DiSS (Dipartimento sviluppo sostenibile), soggetto Beneficiario, nonché dai responsabili individuati dalle Direzioni Generali competenti per le tematiche che hanno il compito di indirizzare e condividere le attività progettuali previste e garantire il presidio costante delle scelte strategiche e attuative delle singole linee di intervento anche al fine di monitorare costantemente l’avanzamento delle attività ed il raggiungimento dei risultati attesi:

Linea di intervento L1: Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Risorse (DG USSRI)

Linea di intervento L2 Direzione Generale Economia Circolare (DG EC)

 

Destinatari delle attività di supporto previste dalla Linea di Intervento L1: Ente di Governo d’Ambito del Molise, Ente Idrico Campano, Autorità Idrica della Calabria, ATI Agrigento, ATI Trapani, ATI Siracusa, ATI Catania.

Destinatari delle attività di supporto previste dalla Linea di Intervento L2: Regioni Abruzzo, Basilicata, Molise, Puglia.

La realizzazione del servizio di supporto tecnico-specialistico è stata affidata, con Convenzione prot. n. DISS Registro Accordi e Contratti n. 5 del 14/02/2022, alla società “in house” Sogesid S.p.A che nell’arco temporale di realizzazione del Progetto (31/12/2023), garantirà il coinvolgimento di un Gruppo di Lavoro composto, tra l’altro, da risorse che costituiranno le Unità Tecniche specialistiche, deputate alla realizzazione delle attività di supporto previste per singola linea di intervento, sia a livello locale che centrale:

Unità Tecniche Locali (UTL), che opereranno prevalentemente in loco presso gli Enti destinatari del Progetto o on demand a favore di codesti Enti.

Unità Tecniche Centrali (UTC), che opereranno trasversalmente a favore degli Enti destinatari del Progetto. 
 

Finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di Covid-19.

 

 

 


Ultimo aggiornamento 08.05.2023